Morbi in sem

Prendersi cura degli edifici non è solo intervenire su un edificio, ma significa mettere in atto un’operazione di ricucitura spaziale attraverso un processo multidisciplinare, dalla progettazione architettonica degli edifici alla riqualificazione urbana. Un processo capace di ribaltare il concetto di separatezza ancora oggi diffuso nella percezione dei cittadini e degli abitanti. Per assicurare il pieno raggiungimento degli obiettivi di rigenerazione urbana è necessario che gli interventi si estendano oltre il perimetro del fabbricato , comprendendo le piazze antistanti e le aree limitrofe.

I nostri piani di riqualificazione prevedono misure infrastrutturali e gestionali che mirano alla loro piena integrazione architettonica, paesaggistica e tecnologica nel contesto urbano, sociale ed ambientale di riferimento. L’obiettivo è di migliorare gli aspetti fondamentali legati al mondo delle stazioni, come la sicurezza reale e percepita, la walkability delle aree limitrofe e la sostenibilità ambientale. Progettare per favorire il riequilibrio modale grazie all’incremento dell’utenza ferrovia, prevedere aree e servizi per l’inclusone sociale e, allo stesso tempo, apportare benefici ambientali grazie all’efficientamento idrico ed energetico degli edifici, utilizzando materiali innovativi e sostenibili.

Gli interventi in atto coniugano le esigenze di mobilità con il rispetto del territorio, per gestire con resilienza le sfide e i cambiamenti a cui oggi siamo chiamati a rispondere. Le stazioni sono ripensate come parte integrante della nostra vita quotidiana, poli vitali della smart city, capaci di adattarsi alle diverse esigenze, attraendo giovani ed innovazione. Stazioni in osmosi con il territorio in cui si connettono, intelligenti, inclusive e accessibili, integratori di cultura, comunicazione e cooperazione. Nuove centralità urbane e territoriali che abbandonano il modello Busisness as Usual e adottano strategie Nature-Based Solutions.

Abbiamo avviato una serie di interventi che vanno dalla rigenerazione ambientale a larga scala a interventi di minuziosa ricucitura del tessuto cittadino, dove l’incremento di alberature previsto nelle aree esterne alla stazione contribuisce all’assorbimento degli inquinanti e all’ abbassamento della temperatura, aumentando il comfort dei pedoni. Gli interventi di piazze, parchi e i giardini in prossimità delle stazioni, opportunamente progettati con la previsione di funzioni attraenti, forniscono nuove opportunità per ricreazione e socializzazione. Le nuove superfici permeabili che sostituiscono le aree prima asfaltate e la previsione di tetti verdi riducono i rischi connessi alle piogge più forti.

Per sviluppare concretamente i nostri progetti facciamo riferimento ai più alti standard di sostenibilità e stiamo lavorando per aderire a protocolli nazionali ed internazionali - come Envision® e LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) - che permettono di misurare le prestazioni e gli impatti che le scelte progettuali, una volta attuate, avranno sul contesto sociale e ambientale di riferimento.